Secondo la Cia «per Al Qaeda la Libia del dopo Gheddafi è un'opportunità fantastica per espandersi». Al Qaeda insegnerebbe alle bande libiche tecniche di guerriglia, addestrandole, in cambio avrebbe accesso all'arsenale di armi rubate a Gheddafi.
Morsi, il cui gradimento è sceso al 57 per cento, ha fissato la data per il referendum dell'approvazione della Costituzione: si voterà il 15 dicembre, ma i giudici in sciopero non controlleranno la regolarità del voto.
Putin vuole rimandare l'approvazione della legge per convincere l'opinione pubblica. Per chi insulta la fede multe fino a 10 mila dollari. Favorevoli Chiesa ortodossa e musulmani.
Intervista al portavoce della Chiesa cattolica egiziana p. Rafic Greiche: «La Chiesa si è rifiutata in modo categorico di tornare indietro e votare una Costituzione inaccettabile. L'Egitto oggi è una dittatura ma la Chiesa è unita».
Sciiti e sunniti si sono scontrati nel Punjab per strada durante la festività dell'Ashura. I sunniti hanno denunciato 222 sciiti, usando ancora una volta la blasfemia in modo strumentale.
Il sociologo Massimo Introvigne denuncia le leggi di alcuni Paesi di Africa e Medio Oriente dove la conversione dall'islam viene punita anche con la pena di morte
Dopo la presa del potere in modo dittatoriale da parte del presidente egiziano Mohamed Morsi, Francia e Germania commentano imbarazzati: «Siamo preoccupati, non ci sembra che si vada nella giusta direzione». Repubblicani ci vanno già pesante.
Persino Ahmed Fahmi, membro della Fratellanza e capo della Shura, critica la mossa con cui Morsi ha accentrato nelle sue mani tutti i poteri dello Stato: «In questo modo ha nettamente diviso il paese tra islamisti e civili».
Almeno 11 persone sono morte ieri in Nigeria e 30 sono rimaste ferite in un attacco terroristico che ha colpito una chiesa protestante nella più grande caserma militare del nord della Nigeria a Jaji, nello stato di Kaduna.