Israele ha chiesto scusa alla Turchia per i nove attivisti uccisi nel 2010 sulla Mavi Marmara. Con l'appoggio della Turchia, Tel Aviv può studiare un attacco all'Iran.
Il presidente Usa inizia una visita «con tante strette di mano e poco affetto». E «senza portare accordi in grande stile». Parla Giulio Meotti (Il Foglio)
Dopo le elezioni in Israele, vinte da Netanyahu, che però è uscito debole dalle urne, si prospetta un'alleanza con i moderati. Intervista a Fiamma Nirenstein, vicepresidente della Commissione Affari Esteri della Camera.
Intervista al sacerdote di Giordania esperto di Medio Oriente p. Hanna Kildani: «La Primavera araba è diventata un inverno. Qatar e Arabia Saudita non parlino di democrazia, perché sono teocrazie. Solo il Papa ci conforta».
Per il politologo americano Edward N. Luttwak la nomina di Brennan ai vertici della Cia chiarisce la visione militare del presidente Usa: "Facciamo il nostro business, eliminiamo i terroristi e andiamocene"
Per il giornalista e saggista Carlo Panella, la sinistra frammentata sconta l'assenza di un leader. I sondaggi danno alla destra la maggioranza assoluta
La strage in Connecticut non è altro che una vendetta da parte di Israele contro gli Stati Uniti legata al caso Palestina-Onu. Lo afferma in un lungo articolo PressTv, organo di stampa statale iraniano.