«Se si inizia “per opportunità” a negare un Genocidio, per motivi di diversa “opportunità” se ne potrà domani negare un altro, chiudere gli occhi su quello dei cristiani di Oriente (e di zoroastriani e yazidi) in corso e magari, perché no, commetterne poi uno»
Dopo la strage di Garissa il “paese senza problemi” non esiste più. È iniziata una guerra «lunga e terribile» contro tutto ciò che non è islamico. Parola di al Shabaab
Si vuole far credere all’uomo che se vive è in grazia dei potenti. Perciò, suggerisce una parte, si sottometta a una religione se non vuole morire. Oppure, suggerisce l’altra parte, riposi in pace nella religione del benessere e pensi a divertirsi da morire
Lo Stato islamico ha rilasciato finora almeno 23 cristiani. Uno racconta: «Ci hanno detto che se torniamo alle nostre case, ci decapiteranno e schiavizzeranno le donne»
Lo Stato islamico ha colpito i villaggi cristiani lungo il fiume Khabur, conquistando quelli sulla sponda sud. Fonti confermano a tempi.it il rapimento di civili, la liberazione di alcuni e la distruzione di chiese
La sentenza è arrivata il giorno successivo alla richiesta, fatta alla Mecca, da parte della massima autorità del mondo musulmano sunnita di «un radicale ripensamento dell'insegnamento religioso»
L'attentato, che ha causato cinque morti, non è stato rivendicato, ma tutto fa pensare a Boko Haram. La piccola fatta esplodere con un telecomando a distanza
L’Europa rischia di implodere per il vuoto identitario che la logora dall’interno e sotto il peso degli assalti islamici. La testimonianza controcorrente di padre Martinelli
Il parroco, padre Toufik Eid, racconta in Francia la «tristezza immensa» di vedere la sua Maloula distrutta. A portare un po' di speranza è un gregge di 32 pecore