Il film "Isis, tomorrow", girato a Mosul dopo la liberazione, fa capire bene perché senza riconciliazione tutto ricomincerà. «Quando arriva la notizia di un attentato in Europa, le nostre ferite guariscono»
Dopo due anni in cui sembravano indeboliti, sabato i jihadisti affiliati all'Isis sono tornati a conquistare una città: Gudumbali. L'esercito si è dato alla fuga
Baghat è stato ucciso l'anno scorso nella città di Al-Arish dai terroristi islamici dopo essersi rifiutato di convertirsi all'islam. La fede cristiana del padre ha «incuriosito» Marqos, che ha cominciato «a cercare Gesù»
Intervista a don Georges Jahola, che coordina la ricostruzione di Qaraqosh dopo la cacciata dei jihadisti dell'Isis: «Dobbiamo essere pronti anche a una nuova persecuzione»
Tutti i dettagli della strage di Liegi confermano la radicalizzazione dell'attentatore Herman. E allora, come ha chiesto il padre di una vittima, perché è stato rilasciato in congedo penitenziario?
Da 30 anni veicola odio contro ebrei, donne e cristiani ma solo un mese fa una commissione ne ha «consigliato» l'espulsione. Macron ha l'occasione di dimostrare che intende davvero fare qualcosa contro l'estremismo islamico.
Dopo gli attentati, il governo federale ha deciso di cancellare l'accordo con Riad sulla Grande Mosquée, riconosciuto luogo si radicalizzazione. Parla l'esperto Felice Dassetto