Il gallese preso dal Real per 120 milioni è l'acquisto più costoso di sempre. Ma è solo l'ultima delle trattative milionarie di questo mercato estivo drogato
«L'arrivo del tedesco alla Fiorentina è un mezzo miracolo. Ma non vedo un grande flusso migratorio di campioni». Il direttore di Radio Sportiva David Guetta commenta l'ultimo acquisto dei Viola.
Con l'Apache la Juve ha fatto il colpaccio: ha preso un campione maturo spendendo la metà di quanto chiesto per Higuain o Jovetic. Ma le operazioni in attacco potrebbero essere finite qui.
Il Principino ha offerte dall'estero e pare destinato a partire per fare cassa. E ieri ha dato un ultimatum ai bianconeri: «Se le cose sono cambiate prenderò in considerazione altre strade».
Oggi l'agente ha smentito che la Fiorentina abbia già trovato l'accordo con l'attaccante del Bayern, ma la trattativa è a buon punto. Prima però i Viola devono fare cassa, e chiudere la cessione di Jo-Jo.
Incontro importante ieri coi dirigenti madrileni per El Pipita. Ma i bianconeri potrebbero non avere i soldi per fare il doppio colpo e venderebbero quindi Marchisio al Monaco.
Bookmakers scatenati: il sondaggio di Marotta e Paratici ha offerto ottimi spunti sul possibile arrivo dell'Apache a Torino, pronto a ridursi l'ingaggio. La priorità resta però Jovetic.
Bianconeri infastiditi dall'inamovibilità della Fiorentina, che accetta solo offerte da 30 milioni per Jo-Jo. E se Rooney dovesse lasciare Manchester, Moyes si regalerebbe il montenegrino.
Ieri il ds viola ha mandato un segnale chiaro ai bianconeri: Jovetic costa 30 milioni, no contropartite tecniche. «La Juve non ha fatto passi avanti». E dall'Inghilterra danno il montenegrino verso il Chelsea.
Domani l'incontro tra i viola e l'agente del calciatore. Poi il summit tra le due dirigenze, con l'obbiettivo di dare a Conte il montenegrino entro metà giugno. E il Monaco offre 25 mln per il Principino.