La solidarietà di chi si schiera sempre con i clandestini si dilegua allorché una migrante decide di abortire con tassi superiori a quelli del suo paese
Obiezione di coscienza e interruzione volontaria di gravidanza. Marina Terragni ci aveva detto che la 194 è inapplicata a causa del numero di obiettori. Lettera di precisazione
«Strano che non interessi a nessuno lottare per un mondo del lavoro "mummy friendly" dove una venticinquenne possa avere un bambino». Intervista a Marina Terragni, dirigente nazionale del Pd che scrive di donne per il Corriere della Sera
L'incredibile versione della dottoressa convinta che «l'obiezione di coscienza dev'essere abolita dalla 194». Perché tanto «chi ha i soldi può comunque permettersi l'aborto»
La maggioranza voleva far passare una mozione che ha lo scopo di emarginare gli obiettori. La minoranza si oppone e riesce a limitare i danni. Ma i consiglieri cattolici del Pd che fanno?
Il 3 maggio sarà premiata a Roma al convegno che precede la marcia per la vita. Storia di un ostetrica (ed elicotterista) e del suo ambulatorio che è diventato «uno speciale confessionale laico»
Dopo la montatura del caso della donna «abbandonata ad abortire in un bagno del Pertini», Repubblica rilancia la sua campagna contro l'obiezione di coscienza alla legge 194 con rinnovata ideologia
I radicali sollevano un caso di (presunta) mancata applicazione della legge 194. La struttura coinvolta lo smonta, ma ormai è polemica. Proprio adesso che il Consiglio d'Europa ci vuole imporre l'aborto come diritto…
Il Consiglio regionale propone un assegno mensile di 250 euro alla madre che tiene il bambino. Loredana Taddei, responsabile "politiche di genere" del sindacato, si infuria