Il modello misto pubblico-privato accreditato della Lombardia funziona e fa risparmiare. Forse che Monti aveva in mente proprio questo quando parlava di «rendere il sistema sanitario pienamente sostenibile»?
Intervista a Gabriele Albertini, in corsa per la Regione Lombardia. Ribadisce il no alle primarie di coalizione, risponde a Giannino, spiega perché non vuole "buttare via" tre lustri di buona amministrazione
Riceviamo e pubblichiamo due lettere. La prima di Paola Bonzi (Cav Mangiagalli), la seconda dell'assessorato alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia
«Alle madri verranno assegnate risorse minori, ma questo ci permetterà di avviare più progetti e garantire il diritto alla vita di un numero maggiore di bambini». Lettera a tempi.ti dell'assessore Carolina Pellegrini.
"Denuncia" della fondatrice e anima del Centro aiuto alla vita della Mangiagalli di Milano. «Per il 2013 la quota di aiuto regionale è passata da 250 euro mensili a 100 euro».
Dopo il passaggio dell'uragano Sandy, il governatore repubblicano del New Jersey ha fatto i complimenti al rivale democratico Obama. Cose impossibili in Italia? No, in Regione Lombardia succede lo stesso.
È ovvio che se il premier non esclude di restare in sella in caso di “parlamento matto”, allora la disponibilità alla patrimioniale è un segnale di consenso agli schemi di governo visti in Sicilia
«La crisi può portare a una svolta per la medicina. Ripartiamo dal paziente e avremo una nuova sanità». Il piano di Mario Melazzini, assessore alla Sanità in Lombardia
A ottobre la Lombardia ha fissato i termini per l'esenzione alla compartecipazione alla spesa farmaceutica e per le prestazioni per alcune categorie sociali. Poi la Cisl ha evidenziato possibili disagi. E si è corretto