Per la prima volta dallo scoppio della guerra, l'esercito di Kiev può concedersi il lusso di decidere come portare avanti il conflitto. I russi, in difficoltà , scavano trincee e attendono
Il presidente russo apre alle trattative nel giorno in cui si appropria di quattro regioni ucraine (il 18 per cento del paese). Poi attacca l'Occidente: «Vuole ridurci a una colonia»
Ieri si sono conclusi i referendum farsa a Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhia. Gli ucraini hanno dovuto votare guardati a vista dai soldati russi armati. Putin si costruisce così la possibilità di utilizzare armi nucleari
La regione di Luhansk è ormai in mano ai russi, che hanno già iniziato a bombardare le prossime città nel mirino: Sloviansk, Kramatorsk e Bakhmut. Ma Putin potrebbe non accontentarsi più del Donbass
Dopo tre mesi di guerra, la Russia controlla il 20 per cento del paese e avanza nel Donbass. Il disastro in numeri: decine di migliaia di vittime, il 35 per cento del Pil ucraino distrutto, 6,8 milioni di ucraini fuggiti (2,2 milioni rientrati) e 7,1 milioni di sfollati interni
L'Armata rossa controlla il 90% dell'oblast di Luhansk e vorrebbe conquistare tutto il Donbass. Per riuscirci deve prendere tre città chiave: Slovyansk, Kramatorsk e Severodonetsk. Ma l'avanzata è lenta
La Chiesa ortodossa russa ha reagito duramente, denunciando «il tentativo di trasferire il conflitto politico e civile in Ucraina sul piano religioso»