Il giudice per le indagini preliminari di Milano ha motivato l'ordinanza per l'ex manager di Expo, con parole che ricordano i tempi di Tangentopoli: «Ha iniziato un percorso di rivisitazione della propria condotta perché ha reso dichiarazioni»
È difficile non cogliere una ennesima spallata alla politica nella tempistica di questo tornado giudiziario che poteva benissimo scavallare il 25 maggio