La Commissione Politiche dell’Ue del Senato ha bocciato la proposta di riconoscimento dei diritti dei figli anche delle coppie dello stesso sesso in tutti i Paesi membri
Milano non potrà più registrare i figli delle coppie dello stesso sesso. I giornali insorgono, ma la decisione «rende quelle bambine e quei bambini più uguali e non diseguali come si legge oggi in molti commenti ideologici», scrive Marina Terragni
Il biologo giapponese Katsuhiko Hayashi fa prolificare due roditori e i giornali squittiscono: topolini nati da due papà! Sono sani e fertili! Anche due maschi possono avere un figlio! Come no
C'è chi festeggia lo “sdoganamento” della stepchild, chi l'inizio della "normalizzazione" dei figli dell'utero in affitto. Ma nella decisione dei giudici non c'è apertura all'adozione né volontà di sostituirsi al legislatore, spiega Emanuele Bilotti, ordinario di diritto privato
L'ex campione di basket Dwyane Wade spinge per la transizione del figlio minorenne che si identifica in una donna, la madre lo accusa di sfruttare il can can mediatico. Ma stampa e tv ne hanno già fatto una icona con una funzione sociale da assolvere
Le reazioni accalorate dei ragazzi presenti a un dibattito sulla violenza contro le donne con Monica Ricci Sargentini rivelano la debolezza di scuola e famiglie
Il caso di un omosessuale sotto sfratto si conclude con una sentenza che riconosce tutele legali alle unioni multiple. Quello di una coppia di uomini apre la strada ai rimborsi della surrogata per "infertilità" situazionale
Ennesimo surreale reportage dall'Ucraina in guerra per elogiare la Biotexcom che continua a sfornare e vendere neonati. Abbandonata la retorica sull'amore, ora si ammette e giustifica che chi affitta l'utero «ha bisogno di soldi»
Le agenzie lavorano alacremente: ora ritirare i figli è più facile, donne disperate (senza più casa, lavoro, marito) che si riciclano come surrogate non mancano, clienti alla disperata ricerca di un figlio nemmeno. Non serve nemmeno lo storytelling sull'amore
Samantha Mathews, un pancione osannato e celebrato sui social, un bambino partorito e consegnato a degli estranei: «Non è stato difficile uscire dall'ospedale senza di lui»