moschea
Intervista a Matteo Forte, consigliere comunale di Milano e conoscitore della realtà islamica meneghina, che spiega a tempi.it che cosa sta combinando la giunta Pisapia sull'islam e le moschee: «Non sta dialogando con le associazioni islamiche indicate dallo Stato, ma con emanazioni di quei fondamentalisti dell'Ucoii. Perché? Semplice: ideologia e clientelismo».

Venerdì 16 settembre Magdi Cristiano Allam ha istituito i «promotori del Coordinamento organizzativo del referendum contro le moschee». Tre annotazioni a Pisapia: l'islam considerato dalla giunta è quasi solo arabo, anche se rappresenta solo il 13 per cento dei musulmani; inserire l'obbligo di parlare italiano nei centri islamici; far riconoscere alle associazioni islamiche lo Stato d'Israele
