Da Mark Twain a Collodi, da Guareschi a Emily Dickinson. Le nuove (e antiche) storie d'Avvento raccolte da Annalena Valenti e amiche che ci liberano dai sermoni dei benintenzionati
Le bislacche iniziative per la “festa d’inverno” della città guidata dalla socialista Rolland. «Perché nel XXI secolo lo spirito di Natale è multiculturale e lascia lo spazio a tutte le confessioni e non confessioni»
Éric Piolle, sindaco ecologista di Grenoble, propone di abolire i riferimenti religiosi per sostituirli con quelli laici: per la Repubblica, la rivoluzione, l'abolizione della schiavitù
A Taiwan i cristiani sono solo l'1-2 per cento della popolazione e il Natale è ridotto a festa consumista. Ma anche i consumi, in un mondo che non sa nulla di Cristo, sono un'occasione per far sapere che è Gesù ciò che tutti aspettano
Che Grazia viverlo con i poveri del mondo che non penseranno a cene, vestiti, regali, ma solo a quella Speranza che permette di fare festa anche in una violenta città del quarto mondo
La storia di Lydia e Timothy Ridgeway, i cui embrioni sono stati crioconservati dal 1992 al 2022 e ora sono stati adottati. Il mistero della vita è più grande dei nostri deliri distopici
Anticipiamo l'omelia che il cardinale Louis Sako, patriarca di Baghdad dei caldei, pronuncerà alla messa di mezzanotte in Iraq: «La guerra è un fallimento. Le nostre paure e i nostri desideri trovano nella nascita e nella risurrezione di Cristo la speranza di un lieto fine»
«È dentro noi un fanciullino […] tu sei il fanciullo eterno, che vede tutto come per la prima volta»: Pascoli sapeva che si tratta del cuore umano che spera di poter dire: “Eccoti. Sei Tu!”