natale
Intervista al superiore del monastero caldeo più importante dell'Iraq p. Waheed K. Tooma, che racconta a Tempi.it la difficile condizione dei cristiani iracheni e rivolge dure critiche agli americani: «Sono successe cose terribili, con Saddam stavamo meglio. I cristiani non venivano uccisi, le chiese non venivano bombardate. Gli americani non dovevano lasciarci così»

Haiti. Egitto. Repubblica democratica del Congo. Kenya, campo profughi di Dadaab. Sono i quattro progetti sostenuti quest’anno dalla campagna Tende di Avsi. Filo conduttore dell’iniziativa: l’educazione. Le immagini e tutte le indicazioni per sostenere il lavoro dell'onlus nei quattro angoli del mondo. Pubblichiamo l'articolo uscito sul numero 50/2011 di Tempi da oggi in edicola

Intervista a Louis Sako, arcivescovo di Kirkuk, che racconta come la perseguitata comunità cristiana irachena vive il Natale: «Non potremo celebrare la Messa la notte del 24 dicembre, è pericoloso. Viviamo di fede, speranza e amore ma abbiamo paura. Ora gli americani se ne vanno lasciando un vuoto che il governo non è pronto ad occupare»
