Leggendo le motivazioni della sentenza di assoluzione del generale Mori, si trovano anche episodi che coinvolgono i giornalisti del quotidiano di Travaglio. Eccoli
Il capo dello Stato sarà interrogato a Palermo sulla "scandalosa" lettera del suo consigliere D'Ambrosio. Le cui preoccupazioni nel frattempo sono state confermate dalla sentenza di assoluzione del generale Mori
Il generale a Palermo continua a smontare le ricostruzioni sul presunto patto tra istituzioni e Cosa Nostra. «Abbiamo battuto la Mafia con i fatti, non con contatti sottobanco o accordi indimostrabili»
Il gup Morosini, criticando la conduzione delle indagini, ha accolto la tesi della procura di Palermo. Nelle ultime udienze De Gennaro ha riferito che Borsellino non gli parlò di alcuna trattativa
Depositate ieri le motivazioni sulla vicenda telefonate Napolitano-Mancino, intercettate a Palermo. Per la Corte costituzionale, i pm coordinati da Ingroia «hanno perso la visione di insieme»
Si è tenuta ieri la prima udienza preliminare per il processo sui presunti accordi: la difesa di uno degli ufficiali dei carabinieri ha richiesto la ricusazione del gup Morosini
Intervista a Alfonso Papa (Pdl): «Antonio Simone è in carcere perché gli vogliono estorcere una confessione. Il suo problema, come il fango gettato su D'Ambrosio, nasce da disfunzioni giudiziarie».
Lunedì su La7 è andato in onda un dibattito sui presunti accordi occulti del '92: ospiti in studio Nicola Mancino, Pino Arlacchi e Claudio Martelli. Che sono stati anche protagonisti di numerose autosmentite.
A differenza di quanto afferma la Procura di Palermo, il presidente della Repubblica, non avrebbe semplicemente l’immunità prevista per i parlamentari, ma garanzie particolari attribuitegli costituzionalmente.
Trattativa Stato-mafia. La notizia dell'indagine all'ex ministro della Giustizia Conso e la difesa del procuratore romano Nello Rossi hanno acceso un dibattito tra i magistrati