I milioni di perseguitati per la loro fede ignorati dai grandi media, il Nicaragua anticattolico, il ruolo dell'islam nelle violenze, il sempre più difficile dialogo tra ebrei e cristiani. Rassegna ragionata dal web
A causa della loro fede sono uccisi, imprigionati, torturati. Dalla Nigeria alla Cina, dal Nicaragua alla Corea del Nord, i cristiani continuano ad essere nel mirino di governi autoritari ed estremisti islamici. Numeri e storie di una tragedia ignorata o taciuta
Nel 2023 sono stati uccisi 4.998 cristiani per la loro fede, 13 al giorno. L'epicentro dei massacri è ancora la Nigeria. La Nord Corea si conferma il paese più pericoloso, sale il Nicaragua. La World Watch List 2024 di Open Doors
La testimonianza di Ali e Zahra, vessati, incarcerati e torturati a causa della loro fede. «Abbiamo dovuto lasciare il nostro amato paese. Non è stata una scelta: noi abbiamo scelto solo di servire il Signore»
Secondo la World Watch List 2023 di Open Doors, sono 360 milioni i cristiani perseguitati nel mondo. Nell'ultimo anno, 5.621 fedeli sono stati uccisi, l'89 per cento dei quali in Nigeria. La Corea del Nord è il paese più pericoloso, seguito da Somalia e Yemen
Lo rivela Open Doors nel suo rapporto annuale sulla persecuzione: aumentano a 5.898 i cristiani uccisi per la loro fede, il 78% dei quali in Nigeria. Il paese più pericoloso è l'Afghanistan, seguito dalla Corea del Nord
La facciata di St. Joseph è un colabrodo, gli studenti terrorizzati. L'attacco è stato condotto da cinquecento attivisti armati di pietre che hanno accusato i missionari di conversioni forzate
In Chhattisgarh un leader indù esorta la gente ad ammazzare chi è “colpevole” di conversioni. Presenti anche i vertici del Bjp in cerca di consensi elettorali tra gli estremisti dello stato dove si moltiplicano gli “incidenti” a chiese, preti e pastori