Don Francesco Ventorino: «Prima di stracciarci farisaicamente le vesti, dovremmo chiederci cosa facciamo noi per una società più giusta, nella quale l’uomo non abbia la necessità di vendersi alla mafia»
Wojtyla e Bergoglio hanno indicato come profanazione le partecipazioni al sacro dei mafiosi, dal momento che essi riducono il sacro e la religione a mezzo per il dominio criminale