Rimborsopoli Piemonte. Ecco perché un governatore che ha ridotto drasticamente i costi della politica è finito nel tritacarne per la bazzecola dei rimborsi
Il governatore della Lombardia spiega perché il suo progetto politico numero uno renderà più efficiente la spesa pubblica, consentendo il taglio delle imposte. E anticipando il futuro che la stessa Europa ha delineato per sé
Intervista al sindaco Maria Rita Rossa (Pd): «Dobbiamo trovare altri sei milioni ma ci serve tempo. L'unica alternativa è tagliare i dipendenti pubblici»
Roberto Cena (Banco Alimentare del Piemonte): «Nella nostra regione la situazione è drammatica. Il cibo non basta mai e speriamo di raggiungere presto altri accordi con aziende private e ospedaliere»
I consiglieri regionali grillini promettevano di "restituire" lo stipendio ai cittadini. Ma un giornale denuncia: denaro speso per materiale propagandistico e maschere antigas
Polemiche su una mostra che ha il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia e città di Torino. Il professore Giacomo Giacobini: «Qui siamo oltre i limiti del decoro. Ogni cadavere è stato una persona».
Il nome circola da giorni su tutte le prime pagine dei quotidiani italiani per una vicenda di rimborsi in Piemonte. Ma esiste anche un altro Maurizio Lupi, che col primo non ha nulla a che fare. E che lo spiega così
Per il governatore del Piemonte Marchionne deve mantenere la Fiat in Italia, almeno come «debito di riconoscenza nei confronti del territorio». Il Piemonte «ha fatto tutto il possibile, ma lo Stato deve intervenire perché ha in mano le leve fiscali».