Rassegna ragionata dal web per ricostruire lo scontro intorno al problema del “controllo concomitante” dei giudici contabili sui progetti del Pnrr, emblema delle tensioni tra “poteri neutri” e democrazia politica
Quanto hanno investito e come le agenzie dei ministeri degli Esteri e dell’Economia per potenziare la capacità delle aziende italiane di conquistare i mercati internazionali
Monta nel mondo produttivo e tra gli stessi leader europei una certa insofferenza verso il dirigismo ultra ambientalista del Green Deal Ue. L’Italia ne approfitti
La tattica "merkeliana" di Meloni, brava a togliere argomenti dal tavolo degli avversari e il reciproco sospetto tra Conte e Schlein impediscono a Pd e M5s di cavalcare compatti almeno un tema che metta in difficoltà il governo
“Mr grandi opere” si dice «ottimista» sul collegamento tra Sicilia e Calabria («a condizione che il governo duri»). E promuove la governance unica non solo per il Pnrr, «come vuole l’Europa», ma anche per il post alluvione in Romagna. «Altrimenti combinare qualcosa è impossibile»
Hai voglia a scoprire adesso che è impreparata, afona e incapace di visione, dopo che per settimane è stata coccolata dalla sinistra armocromista. Che altro può essere se non se stessa?
Rassegna ragionata dal web su: quelli che si sono stancati dell’intolleranza “antifascista” verso il governo, dal capo dello Stato alla cantante; la mossa di Fitto per realizzare il Pnrr; il crescente peso di Roma in Europa
Grazie a fortuna, sussidi europei e saggezza dell’esecutivo, l’economia va meglio con Meloni che con Draghi. Invece di occupare i media con questioni identitarie non converrebbe mettere in risalto questi dati positivi?
Il reportage di Leone Grotti dall’epicentro mondiale della persecuzione anticristiana, i cento anni di Testori, il Pnrr da rivedere e i mercenari della Wagner. Guida ai contenuti del nuovo numero del mensile