Vivek Ramaswamy fa pressioni sui ceo delle grandi aziende perché smettano di occuparsi di ambiente, gender e razzismo e tornino a pensare ai profitti. E ora con due fondi d’investimento vuole mettere un piede nei cda per renderli meno politicamente corretti
Alle origini della cancel culture contemporanea c'è un mondo in cui già bisognava fare attenzione a cosa si diceva, ma se ne poteva ancora ridere. Un libro di trent'anni fa rivela cosa è cambiato e cosa no
L'organismo francese che aiuta le famiglie con redditi bassi lancia una campagna di comunicazione che non piace alla sinistra perché non abbastanza "inclusiva". L'ossessione della diversità genera paradossi
"Peanut Man", famoso per lanciare ai clienti del Dodger Stadium i sacchetti di noccioline, non potrà più farlo: qualcuno potrebbe farsi male e fare causa. La deriva grottesca del principio di precauzione
Finito sotto procedimento disciplinare per essersi rifiutato di intonare il ritornello sugli Usa usurpatori dei popoli nativi, Stuart Reges è passato al contrattacco: denunciato l’ateneo
Ricci Sargentini alla premiazione a Caorle: «Dall’elogio della prostituzione a scuola all’utero in affitto, è un crescendo di follia che sarebbe comica se non fosse tragicamente dannosa»
Per decenni oltre mille bambine sono state adescate, abusate e uccise da uomini pakistani che la polizia non perseguiva per paura di essere considerata razzista. Un rapporto fa luce su un "sistema" sempre più diffuso nel paese
Il caso dell'Università di Berlino che cancella la lezione di una biologa che dice che «i sessi sono due» e gli Atenei americani finiti in mano alla "Brigata woke"
Il partito ecologista a Lione progetta aree inclusive per i ciclisti che non si sentono né donna né uomo. Dopo i burkini in piscina e le aree gioco senza giochi contro gli stereotipi, la politica ideologizzata colpisce ancora