La patrimoniale sui depositi dei privati cittadini dell'isola non si giustifica con la presenza di capitali sospetti provenienti dalla Russia. La crisi delle banche cipriote è colpa dell'insicurezza dell'euro
In margine al G20 il numero uno della banca vaticana mette in campo l’ipotesi di un “concordato fiscale” che tagli il debito globale e critica le ipotesi di patrimoniali e prelievi forzosi imposte alle famiglie. Ecco cosa pensa della crisi finanziaria europea il presidente dello Ior.