È la testimonianza del giardiniere del cimitero cristiano italiano di Tripoli: «I resti di ossa umane vengono prese dalle tombe e sparpagliate per il cimitero».
«L'estremismo islamico, condannato da tutti, rimane però un oggetto misterioso. Un argomento tabù». Padre Piero Gheddo va alla radice dell'incerto destino della primavera araba
Riportiamo alcuni stralci dell'intervista dell'Unità a Hamdeen Sabahi, uno dei tre leader dell'opposizione egiziana al governo di Mohamed Morsi: «Vogliamo riscrivere la Costituzione».
La persecuzione religiosa in Tunisia colpisce i sufi, musulmani giudicati eretici dai salafiti. Il governo promette di proteggerli ma «arriva troppo tardi».
Si sono chiuse le elezioni per il Parlamento in Giordania. I Fratelli Musulmani protestano contro una legge elettorale che li ha sfavoriti e promettono di scendere in piazza contro il re.
Il 25 gennaio si celebra il secondo anniversario della Primavera araba per le strade del Cairo. Intanto la Chiesa egiziana boccia gli incontri di "dialogo nazionale" di Morsi: «Sono inutili».
Intervista a Ilaria Guidantoni, scrittrice e giornalista, a due anni dalla cacciata in Tunisia del dittatore Ben Ali: «Ennahda è riuscito a rassicurare il popolo in un primo momento, ma ora si capisce che non sa come gestire l'economia».
Per il politologo americano Edward N. Luttwak la nomina di Brennan ai vertici della Cia chiarisce la visione militare del presidente Usa: "Facciamo il nostro business, eliminiamo i terroristi e andiamocene"