Secondo la Commissione per i diritti umani dell'Iraq, «l'Isil impone ai cristiani un pagamento minimo di 250 dollari ma la somma varia a seconda del tipo di lavoro che fanno i cittadini»
Lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isil) ha riservato a Mosul e ai suoi cristiani lo stesso trattamento toccato alla città siriana di Raqqa, diventata un califfato islamico già un anno fa
Ora che l'armata dei terroristi islamici dell'Isil ha in mano un territorio vasto quanto uno stato può prepararsi a lanciare la sua sfida finale. A noi
Lo Stato islamico dell'Iraq e del Levante ha attaccato ieri il villaggio curdo di Taliliyyeh. Un video mostra anche un ragazzo giustiziato pubblicamente in piazza a Deir Ezzor per il reato di furto
Il vescovo greco-cattolico di Bosra e Hauran e quello greco-ortodosso di Bloudan a Tempi: «Il più grande timore è che i cristiani abbandonino il paese»
Una foto mostra una cinquantina di giovani disposti ordinatamente in sette file in atteggiamento militare davanti all'ufficio reclutamento dei terroristi nella città di Al Bab
Nell'omelia a Santa Marta il Pontefice ha fatto riferimento a quanto accaduto a Raqqa. «Oggi vediamo tanti che, come gli apostoli, sono lieti di essere stati giudicati degni di subire oltraggi per il nome di Gesù»
L'Isil ha giustiziato sette uomini colpevoli di essersi opposti al califfato islamico. Almeno due di loro sono stati crocifissi, come riportato da un gruppo di attivista della città siriana
Kessab è un villaggio armeno in Siria attaccato dai ribelli lo scorso 21 marzo. La foto è stata pubblicata su network jihadisti e ripresa da siti arabi