Mentre l'esercito siriano avanza verso le postazioni dei jihadisti, gli islamisti intensificano la pioggia di missili sui quartieri civili. E padre Ibrahim scrive una lettera
«Ci vorrà del tempo prima che quelli che si sono macchiati le mani di sangue arrivino alla conversione del cuore. Noi cristiani dobbiamo farlo per primi»
La voce dei cristiani della seconda città più importante della Siria, accerchiata da ribelli e dall'Isis, è raccolta in un prezioso reportage di Boulevard Voltaire
L'ex ambasciatore, storico e firma del Corriere Sergio Romano a tempi.it: «Assad è un despota ma è anche un leader. I cristiani sono con lui perché è tollerante e di questo bisogna tenere conto»
Mentre il presidente «rivede» ma non abbandona la sua strategia fallimentare, si ingrossano le fila dei combattenti stranieri dell'Isis (anche americani). E il Wall Street Journal critica «l'ideologia» che porta Obama a sbagliare tutto in politica estera
Il fatto è successo dopo la conquista della città di Qaryatain, poco distante da Palmyra. Intanto, i ribelli "moderati" americani dichiarano: «Non combatteremo contro Al-Qaeda ma contro Assad»
La milizia siriana di Al-Qaeda, a partire da venerdì, avrebbe ucciso un combattente e poi rapito altri cinque membri del gruppo ribelle poco numeroso e debole
Non è possibile prevedere quali saranno i risultati della nuova strategia di Obama, che sembra sempre più intenzionato a rovesciare Assad, di sicuro, aumenterà il caos
I ribelli non garantiscono alla popolazione la sussistenza e Kiev ignora i suoi cittadini nell'est «perché non dichiarano da che parte stanno». Il racconto del vescovo Jan Sobilo
La vicenda amaramente istruttiva di Maloula, il gioiello aramaico ridotto in rovina da otto mesi di occupazione dei ribelli islamisti. Dal nostro inviato in Siria