I ministri italiani hanno stretto fiduciosi la mano al padre-padrone di Baku: sarà il gas azero a sostituire quello russo. L’aggressione del Nagorno-Karabakh è già stata dimenticata
Dopo tre mesi di guerra, la Russia controlla il 20 per cento del paese e avanza nel Donbass. Il disastro in numeri: decine di migliaia di vittime, il 35 per cento del Pil ucraino distrutto, 6,8 milioni di ucraini fuggiti (2,2 milioni rientrati) e 7,1 milioni di sfollati interni
Rassegna ragionata dal web su: l’editoriale del presidente Usa sulla guerra in Ucraina, il parlamento di Kiev che la pensa un po’ come Capuozzo, i filorussi italiani di ieri e di oggi e altro ancora
La guerra ha mandato in confusione Berlino, che promette ma non mantiene, reagisce solo a pressioni esterne e nel dubbio aspetta. La leadership di Scholz è appannata
Rassegna ragionata dal web su: gli errori del governo Draghi nella partita energetica, la sfuriata di Assolombarda, la confusione di Biden che fa tornare indietro la storia
Perché il presidente Usa non vuole fornire all'Ucraina sistemi lanciarazzi a lunga gittata? La legge non scritta delle "guerre per procura" e le due armi più potenti in mano ai russi
«Il prezzo dell’energia aumenterà, insieme all’inflazione, e la sostenibilità del nostro debito pubblico sarà a rischio. Nel breve periodo, inoltre, Mosca ci guadagnerà. L’Ue deve intervenire subito». Intervista all’esperto Gianclaudio Torlizzi
Da gennaio l'Unione Europea non acquisterà più greggio trasportato via nave dalla Russia. Come richiesto da Orban, resterà aperto l'oleodotto Druzhba, che però arriva anche in Germania. I tedeschi promettono di non utilizzare quel petrolio, ma non ci sono garanzie