Il summit per la pace in Ucraina non è stato un successo, ma la strada del dialogo inizia a imporsi come unica via per la risoluzione del conflitto. Anche per Kiev, spiega al "Corriere" lo storico Yaroslav Hrytsak, le trattative non sono più un tabù
A Caorle con Biloslavo, Mauro e Krasnikova si è parlato del conflitto che insanguina l'Est del Vecchio Continente. E su quale via intraprendere per far tornare a respirare i due "polmoni" dell'Europa
Perché su questo pianeta l’ultimo proclama elettorale della segretaria del Pd è puro nonsense. E non è che acquisti consistenza solo perché ne parlano anche Macron o la Von der Leyen
La guerra in Ucraina e la necessità di parlare di pace, il Green Deal che deve essere « una transizione equa e giusta», la competitività e i progetti per giovani e studenti. Intervista alla candidata di Fi alle Europee
Il gioco pro Cina del M5s e di parte del mondo cattolico, la crescita dell’area massimalista-peronista anche a Strasburgo, la necessità del “contrappeso” dei conservatori. Rassegna ragionata dal web
Impressioni da un viaggio recente negli Stati Uniti. Chi vincerà? Difficile dirlo. Si ha la sensazione che entrambi gli schieramenti preferirebbero altri candidati, ma nessuno ha avuto la forza di imporsi
I fiumi di retorica intorno al tentativo di resuscitare l’asse franco-tedesco e i sondaggi infausti per i suoi protagonisti, la singhiozzante deterrenza Usa verso Mosca, Battista e i preti. Rassegna ragionata dal web
Tutto è pronto per l'arrivo di un contingente francese a Kiev per addestrare i soldati ucraini e puntellare la capitale. Putin avverte la Nato: «Deve capire con chi ha a che fare»
«I jihadisti stanno cercando di fondare un califfato come anni fa in Iraq e in Siria. I cristiani sono il primo bersaglio. L'Europa deve capire che la sua sicurezza dipende da ciò che accade in questi paesi dell'Africa». Intervista all'analista di Open Doors, Illia Djadi
La diplomazia e la determinazione che servono per non cedere agli aggressori, quelli che sanno che Hamas e Israele non stanno sullo stesso piano, le posizioni di Ciotti e Ayuso e quelle di Macron e Sanchez. Rassegna ragionata dal web