La legge contro la "punizione corporale" vuole che l’autorità genitoriale venga esercitata «senza violenza fisica, verbale o psicologica». Ma è solo l'ennesima misura demagogica di un paese capace di giravolte mortali sui diritti-desideri dei genitori
I coniugi, definiti «cristiani radicali», sono accusati di aver sculacciato i figli. Intervista al loro avvocato: «Non li vedono da tre mesi. Situazione degna di un regime crudele»
L'Ong Approach ha denunciato l'Italia perché nel nostro paese «le punizioni corporali violente sui minori sono ancora culturalmente e socialmente accettate».