I 12,5 milioni di euro in più per gli alunni disabili fanno sentire la politica assolta e gli attivisti dell'integrazione un po' più soddisfatti. In realtà sono una sconfitta per tutti
Dopo 120 anni si arrende una storica scuola paritaria milanese. Solo i ricchi ormai hanno libertà di scelta educativa. Nel nome dell'uguaglianza, lo Stato produce classismo
Il finanziamento che la Repubblica assegna perché la scuola sia “aperta a tutti” secondo Costituzione riguarda la libertà della persona, non la funzione degli istituti, fine a se stessa
Il costo standard sostenibile per alunno può essere inteso come “la quota capitaria” che la Repubblica investe per garantire il “diritto inviolabile della persona all’istruzione”