Sostenitore di Sala e di Renzi, amico fraterno di Parisi, Sergio Scalpelli prova a convincerci che bisogna battere il «partito della reazione permanente»
Questo è per noi un numero "storico", l'ultimo firmato come direttore da Luigi Amicone, che lascia la guida del nostro giornale dopo averlo fondato più di vent'anni fa
«Qualche giorno fa, Giuliano mi ha mandato un sms: "È stata una bellissima storia, e non è finita". Cazzo, certo che no». Mattia Feltri ripercorre i vent'anni del "clan" di Ferrara
«Possiamo in Lombardia scommettere su un progetto di modernità e di buon governo? E possiamo da qui rilanciare la speranza delle riforme liberali nel paese?». Lettera di Sergio Scalpelli a Luigi Amicone.