Oggi sul settimanale compare un articolo in cui si elencano le visite ai carcerati del parlamentare del Pdl. Tramite tempi.it, Farina risponde all'Espresso: «Mi sento controllato. Siamo alla diffamazione, anche se mascherata da domande retoriche. Mi domando se c'è qualche servizio segreto che controlla i miei spostamenti. Chi fornisce questi dati all'Espresso e perché?»
