Silvio Berlusconi
Sono uscite le prime indiscrezioni sulla lettera consegnata a Bruxelles dal governo italiano. Le riforme contenute: pensione di vecchiaia a 67 anni entro il 2026 per uomini e donne, 5 miliardi all'anno per tre anni dalla dismissione del patrimonio pubblico e stretta sui contratti parasubordinati. Pd: «Misure orrende». Draghi: «Passo importante»
Il Pd è in grado di realizzare i punti della lettera inviata dalla Bce, anche correndo il rischio di rompere, ideologicamente, qualche uovo? Per il direttore di Radio Popolare, Danilo De Biasio «probabilmente la sinistra applicherebbe alcuni di quei punti, non tutti. È uno degli elementi di debolezza di un’ipotetica alleanza larga di centro sinistra»
Alessandro Campi, ex direttore scientifico di Farefuturo (area Fli), commenta a Tempi.it la situazione politica italiana: «Il governo Berlusconi potrebbe reggere, perché la Lega non sa con chi allearsi né quale nuovo cavallo di battaglia sbandierare. Se cade Berlusconi, poi, potrebbe cadere anche Bersani e una sinistra incapace di fare le riforme. Ci vuole un governo tecnico»
Dopo 16 ore vede la luce la lettera che Berlusconi presenterà all'Europa. Trovato l'accordo con Bossi, dice il ministro Gelmini: «La Lega ha detto sì per alzare l'età pensionabile a 67 anni, ma non sugli assegni di anzianità. Riguarderà donne e uomini del pubblico e del privato, lo faremo gradualmente dal 2012 al 2025»
Sarkozy ride ma i banchieri, gli investitori e i risparmiatori francesi no. Hanno in pancia oltre 400 miliardi di titoli italiani e il debito è puntualmente onorato, il patrimonio pubblico e il risparmio privato italiani sono imbattibili, l’indice di disoccupazione è migliore di quello francese. E le nostre banche non scoppiano come quelle francesi di titoli semi-insolventi
Silvio Berlusconi annuncia di voler rivedere le pensioni di anzianità: «In Europa si è parlato di un'età pensionabile uguale per tutti, a 67 anni, lo farò presente alla Lega anche perché siamo l'unico paese ad avere anche le pensioni di anzianità». Sarkozy e Merkel in conferenza stampa irridono l'Italia alla domanda: «Vi ha rassicurato monsieur Berlusconi sull'Italia, sulle sue riforme?»