Siria

Leone Grotti
08 Agosto 2011
Non si fermano gli scontri in Siria, soprattutto a Deir al Zour dove domenica sono morte circa 50 persone. Altre due donne sono state uccise oggi assieme a due bambini. Arabia Saudita, Kuwait e Bahrein hanno per questo richiamato in patria i loro ambasciatori a Damasco. Imam di al Azhar: "La situazione ha superato ogni limite"
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Redazione
08 Agosto 2011
Dopo l'Angelus di ieri, papa Benedetto XVI ha rivolto un appello ai governi e alle popolazioni di Siria e Libia: «Rinnovo alle autorità e alla popolazione siriana un pressante appello, perché si ristabilisca quanto prima la pacifica convivenza e si risponda alle legittime aspirazioni dei cittadini». In Libia «le armi non hanno risolto la situazione, si rilanci un piano di pace per il paese»
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Redazione
08 Agosto 2011
La repressione, però continua. Il segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon: «Rivoltante». Il presidente Assad ha firmato intanto il decreto che apre al multipartitismo
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Pierangela Zanzottera
28 Luglio 2011
Sicuri che in Siria i media internazionali non stiano girando un film? Il punto di vista di un'osservatrice che accusa i Fratelli Musulmani di fomentare le rivolte e crede alla volontà di riforme del regime di Assad
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Redazione
07 Luglio 2011
L'esercito ha compiuto rastrellamenti nella città della Siria centrale di Hama: 13 persone sono state uccise, almeno 67 ferite e una ventina arrestate. Sono avvenute sparatorie attorno alle barricate erette dai ribelli in città. Secondo un quotidiano saudita, Assad ha inviato soldati al confine con la Turchia dove già 10 mila siriani sono scappati
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Rodolfo Casadei
29 Giugno 2011
Ci sono rivolte arabe coronate dal successo politico, come quelle di Egitto e Tunisia, e le rivoluzioni represse nel sangue dal regime, come avvenuto in Siria. In Marocco la richiesta di parte della popolazione di maggiore democrazia ha portato re Mohamed VI a cambiare la Costituzione e a sottoporre a referendum la sua approvazione. I marocchini sono divisi ma non usano le armi
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Redazione
13 Giugno 2011
Secondo l'opposizione almeno 40 persone sono state uccise nella città di Jisr al Shughur dall'esercito del presidente Assad, appoggiato da elicotteri e carri armati. Duri scontri anche ad Ar-Rastan e Idlib, da dove più di 5 mila persone sono fuggite nella confinante Turchia. Un soldato che ha disertato: «Noi non abbiamo visto gente armata. Ci hanno ordinato di sparare sulla gente»
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