stefano filippi
Intervista a Stefano Filippi, inviato speciale del Giornale, che rivela sulla difficile situazione della Lega Nord: «Non sa gestire questa fase politica inaspettata. Se Flavio Tosi a Verona si presentasse con una lista civica potrebbe fare bene. Ma alla Lega dà fastidio perché Bossi vuole puntare tutto sul voto di partito. Comunque la polemica rientrerà».

Il Tribunale di Milano, giovedì scorso, ha stabilito che Falce e carrello, libro scritto dal patron di Esselunga Bernando Caprotti che denuncia il sistema di favoritismi di cui godono le Coop, è da condannare e ritirare dal mercato per concorrenza sleale ai danni di Coop Italia. Il giudice del tribunale nella sentenza si allarga e critica addirittura lo stile con cui è scritto il libro. Negli ultimi 10 anni, ritirati solo due testi: uno sulla pedofilia e uno di Travaglio

Domani gli Indignados di settanta capitali mondiali, compresa Roma, scenderanno in piazza. Ma secondo il giornalista Stefano Filippi, intervistato da Radio Tempi, i contestatori italiani sono molto diversi da quelli americani e spagnoli: «che fanno sit-in di protesta e vengono arrestati. I nostri invece pensano ad andare all’assalto delle sedi di Bankitalia e creare disordine sociale»
