strage
Tempi.it vi propone un passo del libro "I santi, nostri amici" di George Bernanos: «C'è in qualche parte del mondo, non so dove, una mamma che affonda il suo volto in un piccolo petto che non batterà più, una madre che, presso il figlioletto morto, offre a Dio il gemito di una rassegnazione spossata»

È di almeno 17 civili uccisi il bilancio della strage compiuta da un soldato americano in preda a un raptus nella provincia di Kandahar, nel sud dell'Afghanistan. Il militare ha sparato casa per casa e il bilancio non è ancora stato confermato dall'Isaf. Per Barack Obama sarà fatto di tutto per «assicurare nei tempi più brevi possibili i responsabili alla giustizia».

L’arcivescovo di Jos, monsignor Ignatius Ayau Kaigama, ha detto a Radio Vaticana che «le chiese sono state distrutte e sono andate perdute delle vite. Non c’è segno che tutto questo possa finire, finché il governo non interverrà in maniera decisiva. Siamo contro la violenza e le rappresaglie, ma molti di noi stanno scappando dal Nord del paese».

Per il deputato fiorentino del Pdl Gianluca Casseri ha compiuto un gesto criminale e folle, ma «di razzismo si può parlare quando c’è un clima che monta e cresce e si evolve. Questo è stato un fulmine a ciel sereno da condannare, da non sottovalutare ma che esula da una società fiorentina che non vive il razzismo».

Alcuni quotidiani sottolineano che l'uomo che ha ucciso due senegalesi a Firenze, e poi si è suicidato, leggeva Tolkien. L'esperto Paolo Gulisano: «Il Signore degli anelli non è né di destra né fascista. Si vuole ancora far passare tutto ciò che ha rapporti con il Medioevo e la cavalleria come malvagio e oscuro. È una patologia tutta italiana»

«Molte donne descrivevano i blindati e dicevano che schiacciavano i giovani ammazzandoli». Pubblichiamo una lettera ("Testimonianza oculare davanti a Dio circa i fatti di Maspero") apparsa sul sito oasiscenter.eu che aiuta a comprendere quanto è accaduto ai cristiani copti nei giorni scorsi: «Chi vuole crederci, è benvenuto. Chi non vuole, si faccia un bel lavaggio del cervello e si tolga dai piedi».
