Nel numero di Tempi di gennaio 2019 un'intervista al prof che si è hackerato dopo essersi impiantato un chip nella mano e altri racconti dalla transumanità futura
Il Correttore di bozze si schiera con Repubblica in difesa del vibratore premiato e poi squalificato alla fiera dell'elettronica internazionale. Ovvio che c'entra il #MeToo
Poche chiacchiere sul futuro e la connessione con il mondo di domani. Ci si chieda piuttosto: gli smartphone cosa danno ai bambini e cosa tolgono loro?
Chiaro che le imprese per essere competitive dovranno «abbracciare la rivoluzione robotica». Perfino i risparmi ormai può gestirli un consulente virtuale. Si salveranno i lavoratori? Studi e scenari
Nel futuro avveniristico e desolante preconizzato da Harari, il flusso onnipotente dei dati libererà la terra da tutti i mali e i difetti del presente. Compresa la morte. E l’uomo stesso
Il film di Scott poneva domande radicali su rapporto tra creatura e creatore. Villeneuve porta il problema all’estremo mettendo nei suoi replicanti il desiderio di procreare. Per diventare fino in fondo padroni del proprio destino
L’inguaribile prevedibilità delle distopie moderne, dove il peggiore degli universi possibili somiglia sempre troppo a una rilettura delusa del presente. Rovinato dalla Brexit e da Trump
Due docenti universitari esperti di intelligenza artificiale spiegano al Meeting di Rimini tutti i rischi del meraviglioso e inquietante sviluppo tecnologico
Parlando di tecnologia in tv, Tremonti ha indicato il risultato spaventoso di questo "progresso": l’uomo a taglia unica, misurato sulla sua capacità di consumare gli stessi prodotti che lo sottomettono