L’insegnante decapitato e i fedeli sgozzati in basilica. Obbligata a fare i conti con un nemico che non sa nemmeno nominare, la Francia scopre la fragilità della retorica repubblicana. E di una libertà rattrappita che sa solo farsi beffe di tutto e tutti
Intervista a Christophe Desmurger, insegnante delle elementari a Parigi, tra i primi a denunciare la radicalizzazione dei giovani musulmani . «Mi dicevano: “Se Bin Laden venisse a casa mia, lo nasconderei”»
Kujtim Fejzulai è stato arrestato mentre cercava di unirsi all'Isis, frequentava una moschea estremista e a luglio ha provato ad acquistare munizioni per un Ak-47. L'intelligence aveva bisogno di altro?
Ieri sera un commando di quattro jihadisti (uno, ucciso, aveva giurato fedeltà all'Isis) ha sconvolto la capitale austriaca. Oltre alle vittime ci sono 17 feriti, alcuni gravi. Nel suo messaggio di cordoglio Angela Merkel non usa mezzi termini
L'Occidente continua a ripetere che "la religione islamica non c'entra" perché non sa più misurarsi con essa: avendo perso la fede, non capisce quella altrui.
Il grande studioso Rémi Brague parla dopo la decapitazione di Samuel Paty: «Nelle fonti islamiche c'è tutto il necessario per giustificare la violenza»