Distribuiti volantini di antagonisti con linguaggio da anni Settanta. Dissociazioni a mezza bocca e annunci di nuove azioni. Accade in Val di Susa, dove, però, qualcuno inizia a porsi qualche domanda.
Secondo attentato in due anni all'impresa segusina: fiamme a uffici e mezzi, dopo che lo scorso luglio un comizio aveva bloccato i suoi dipendenti. E ieri è stato arrestato Massimo Passamani.
Gli attivisti del Collettivo Giovani di Pax Christi Italia a Chiomonte: «Anche la Chiesa ha fatto di tutto per instillarci l’idea che la fede non c’entra nulla con il Tav… ma il cristiano non può essere complice delle ingiustizie del mondo»
Ad un anno da quel 27 giugno di guerriglia contro lo sgombero, gli attivisti del movimento anti-treno si ritrovano per un "camping". Allarme in Valle. Si teme una replica degli scontri dell’anno passato.
Cassonetti incendiati davanti a casa dopo un'intervista. Parla la vittima: «Evitiamo la spettacolarizzazione. Il problema, a sinistra in particolare, è chiarire i confini di quei gruppi con cui si può dialogare e isolare le componenti eversive»
Scambio di insulti tra militanti del movimento trenocrociato. «Se osi far vedere la tua bella faccina di m…. da quelle parti, rotta in c…, ti sfondiamo quella faccetta e ti riduciamo ad un cesso ambulante»
Anche l’inaugurazione di una residenza per anziani realizzata con fondi pubblici diventa l'occasione per i No Tav di marcare la differenza con gli amministratori locali favorevoli alla Torino-Lione.
“Tav sì. Dati, numeri e motivi per realizzare un’opera fondamentale per l’Italia e l’Europa”. L'ha scritto un deputato del Pd e il suo leader ha firmato la prefazione. Cronaca della presentazione al Salone del libro di Torino.