viktor orban

La stampa progressista ha ormai identificato nel presidente ungherese Viktor Orban il “cattivo d’Europa”. In verità, già da tempo, Orban non gode dei favori dei grandi mass media internazionali. Troppe le colpe che gli possono essere imputate: non solo è laicamente cristiano e di destra, ma in più ha anche portato il suo paese ad […]

L'Orbanomics funziona. A forza di misure non ortodosse a vantaggio delle imprese nazionali, Budapest, osteggiata da Bruxelles, sta sconfiggendo la crisi

Secondo il giornalista M. Chulov, l’uomo del video (decapitazione di Foley) si fa chiamare John, parla con accento londinese dell’East End e da tempo si occupa degli ostaggi in lingua inglese caduti in mano allo Stato islamico. John lavora con altri due jihadisti inglesi e assieme sono conosciuti come “The Beatles”. Domanda numero due: se […]

L’infornata di sanzioni Ue contro Mosca appena approvata dai governi europei era inevitabile ed è appropriata: a prescindere da ogni altra considerazione di politica e di diplomazia internazionali, chi destabilizza un paese confinante armandone i ribelli con sistemi bellici così sofisticati che costoro non sono capaci di usarli, e finiscono per abbattere un aereo civile […]

Il partito conservatore ha raccolto il 45 per cento dei voti, solo il 25 per cento per la sinistra. All'estrema destra circa il 20 per cento.

Il premier uscente è in vantaggio nei sondaggi perché ha risollevato il paese economicamente. E ha promosso una riforma costituzionale decisamente pro life e pro famiglia

È stata inaugurata al museo «Terror Háza» di Budapest la mostra dedicata a Un patriota russo: Aleksandr Solženicyn. Come ha sottolineato la direttrice del museo Mária Schmidt, è la prima volta che in Ungheria viene dedicata una mostra così ampia alla figura del grande scrittore russo. Il museo, aperto nel 2002, è situato nell’edificio ottocentesco che […]

L'Europa, l'economia e i valori cristiani. L'intervista del primo ministro ungherese Viktor Orbán all’Express

Perché il governo di centrodestra magiaro è così inviso alla grande stampa? Perché propone modifiche garantiste su giustizia e libertà di espressione e la tutela della famiglia e della Chiesa. L'unica dittatura in quel paese è stata quella comunista

«È importante stare sul mercato, essere testati dal mercato, dimostrare che gli investitori hanno fiducia in noi». Intervista a Laszlo Csaba, economista ungherese indipendente tra i più quotati in patria.