Lettonia, Lituania, Estonia, Polonia e Finlandia non sono contrari a schierare soldati «se Kiev ce lo chiede». Il rischio di scatenare una guerra nucleare è preso in considerazione ma ragionando così, afferma la premier lituana, «non dovremmo inviare neanche le armi»
Gli Usa hanno fornito oltre 100 missili a lungo raggio Atacms all'Ucraina. Il conflitto però non cambierà, come non è cambiato con i carri armati ultramoderni, che Kiev ha ritirato dal fronte perché troppo vulnerabili ai droni
Il Parlamento di Kiev approva la legge sulla mobilitazione, ma elimina il congedo per chi ha combattuto per tre anni. La protesta dei soldati: «Così veniamo trattati come schiavi»
Lo squilibrio di forze tra Russia e Ucraina è «drammatico». Mentre Putin può continuamente arruolare soldati, così non può fare Zelensky. Intanto l'Europa si riarma
Invitata a Washington per assistere al discorso sullo Stato dell'Unione, Olena Zelenska, moglie del presidente ucraino, ha declinato l'invito per non sedersi di fianco alla moglie dell'attivista russo, considerato a Kiev un nazionalista alla stregua di Putin
Mentre la Russia spinge al massimo la sua macchina bellica, l'Occidente ha esaurito gli arsenali e non riesce o non vuole aumentare la capacità produttiva. Per sostenere Kiev «whatever it takes» gli appelli non bastano più
Il soldato ucraino ha ricevuto l'ordine di ripiegare e di «abbandonare i feriti» quando le vie di fuga erano ormai sbarrate. La rotta caotica è costata un migliaio di uomini. L'accusa ai vertici militari: «Ci hanno abbandonato». L'Occidente critica: «Non si combatte così»
L'esercito ha chiesto la mobilitazione di 500 mila uomini, ma la legge proposta dal governo è stata respinta per «incostituzionalità». Kiev le sta provando tutte per sostenere le Forze armate, tra abusi della legge marziale ed episodi di corruzione
Il piano di Zelensky, rilanciato a Davos, prevede in sostanza la resa di Putin. Ma nessun obiettivo può essere raggiunto senza coinvolgere Mosca e Pechino