Zelensky annuncia la probabile mobilitazione alla conferenza stampa di fine anno. Ma tra corruzione e abusi di potere trovare nuove leve non sarà facile
Le crepe sempre più evidenti nel fronte pro Ucraina, le alleanze internazionali dell’Occidente boicottate dai suoi nemici, l’assenza di strategia contro l’egemonia economica cinese. Rassegna ragionata dal web
A Kiev è tutti contro tutti e Zelensky è sempre più solo. Il sostegno di Usa e Ue vacilla, al fronte mancano armi e munizioni. E nessuno si scandalizza più se Putin torna a calcare i palcoscenici internazionali
Ritardi, recriminazioni sulle armi, strategie discutibili e Russia veloce a riorganizzarsi. Cosa c'è dietro ai mancati successi delle forze armate di Kiev
La Commissione ha raccomandato al Consiglio di aprire formalmente i negoziati per l'adesione dell'Ucraina all'Ue. Una boccata d'ossigeno per Kiev, lacerata dallo scontro tra Zelensky e il generale Zaluzhny
Nella cerchia ristretta del presidente c'è grande scoramento: il conflitto va male, mancano armi e soldati, i comandanti di molte brigate si rifiutano di combattere e si percepisce la stanchezza dell'Occidente, ormai concentrato sulla Terra Santa
Non esistono soluzioni facili alla guerra in Ucraina. Soluzioni diplomatiche convincenti, nemmeno. Ma anche trascinare il conflitto non è una strategia. Cosa dice il Papa
In Slovacchia ha vinto il partito di sinistra del leader di Smer che non vuole più dare sostegno all'Ucraina. Intervista a Carlo Fidanza, europarlamentare di Fdi