In un libro le ironiche "confessioni" di Frédéric Beigbeder, romanziere francese di successo che rivendica la «strana perversione» di essere attratto dall'altro sesso e attacca la minoranza rumorosa woke
La presentazione a Roma del saggio dello storico Eugenio Capozzi sul mondo post-occidentale, che ragiona senza censure sulla crisi della globalizzazione
Nel paese europeo più permeabile all'ideologia del politicamente corretto cresce il fronte di chi prova a opporsi alla deriva totalitaria di un pensiero che imperversa in scuole, media e cultura
Ho reso in un linguaggio inclusivo un testo invero sessista e in alcuni passaggi istigatore di violenza. Eccoti un esempio: «Una persona senza vagina era titolare di una duplice discendenza…»
I collaboratori che chiedono in massa al giornale la censura di ogni dubbio sul tema. La reazione inattesa della direzione. L’inquietudine di Andrew Sullivan
Le dimissioni dell'indipendentista Nicola Sturgeon, che a forza di rincorrere le questioni di genere aveva perso il contatto con gli elettori, ben più preoccupati da salari, scuole e sanità
John Cleese pronto a girare il remake dello scorrettissimo "Fawlty Towers". Il Guardian è preoccupato e la BBC prende le distanze. L'ex Monty Python: «Vogliono scriverla loro? Così piacerà ma non farà ridere»
In mezzo a una crisi senza precedenti la casa di Topolino continua a puntare su scivolose crociate woke e storie cariche di lezioncine politicamente corrette. Rischiando di rovinarsi il centenario
Le penne nere sanno fare la guerra, la pace e presto sapranno distinguere i «complimenti sgraditi» dai «gesti malsani e non più tollerabili». E chi non applaude è complice della cultura dello stupro e della campagna di Russia