Il thriller di Rose Glass con le coattone anni Novanta mi è piaciuta tantissimo. Notevole anche “La misura del dubbio”. “Vermiglio” è troppo freddo, “Il magico mondo di Harold” troppo ritrito. Questa settimana solo film al cinema
Il testo che segue è tratto dalla puntata settimanale di “Cinema Fortunato”, la newsletter di recensioni cinematografiche riservata agli abbonati di Tempi. Abbonati per riceverla ogni giovedì.
Legenda: ★★★★ pazzesco | ★★★ ci sta | ★★ ’nzomma | ★ imbarazzante
Love Lies Bleeding ★★★★
Di Rose GlassDove vederlo: al cinema
Film pazzesco. Mi è piaciuto tantissimo. In un paesino della provincia americana, a inizio anni Novanta, si consuma l’amore coatto tra una palestrata e la tipa che gestisce la palestra. Però c’è un padre cattivissimo (un irriconoscibile Ed Harris), un marito manesco e, sullo sfondo, il Sogno Americano a portata di mano. Gran film prodotto da quei furbacchioni della A24. È un film che trasuda tutto il meglio e il peggio degli anni Ottanta, comprese scene erotiche piuttosto spinte e che raramente si sono viste nel cinema politicamente corretto dell’ultimo decennio. Ambiguo, cafone, tamarro, un po’ lurido, macho e femminista al tempo stesso. Con una protagonista che sprizza ...