Una lettrice ci rimprovera: dovevate aumentare di più il prezzo dell’abbonamento

Vogliamo offrire sempre più contenuti, reportage e iniziative targati Tempi. E da settembre partono tre newsletter (più una)

Siete fantastici, dovevate portare il prezzo a 70 euro. Sono abbonata da quando avete cominciato l’avventura. Per Natale almeno 3 regali abbonamento a Tempi. Per la Francia costa di più, immagino. Telefonerò in segreteria a tempo debito. Grazie!
Irene Lapiccirella

Grazie a te, Irene, e a tutti gli abbonati che ci sostengono con generosità e costanza. Senza esagerare con la retorica, ma è letteralmente vero – per noi piccola cooperativa di giornalisti, senza altro editore che noi stessi – che l’affetto degli abbonati è essenziale per far vivere Tempi.

Come vi abbiamo spiegato, dal 20 agosto il prezzo di Tempi, anche a fronte di un’offerta di contenuti che negli ultimi anni è cresciuta, aumenterà. I conti di Contrattempi sono in ordine, ma abbiamo il desiderio di offrirvi ancora più articoli, reportage e iniziative targate Tempi. Vorremmo aumentare il numero di reportage dei nostri inviati, moltiplicare le occasioni di incontro come la festa di Caorle, fissare durante l’anno altri appuntamenti come abbiamo fatto con la ministra Roccella (Nascere è cominciare). E, oltre a tutto questo, lanceremo da settembre tre nuove newsletter firmate Lodovico Festa, Annalisa Teggi, Simone Fortunato (più una quarta in collaborazione con l’Istituto Bruno Leoni).

Quindi, grazie Irene. E ne approfitto per chiarire che chi ha già un abbonamento in essere non deve fare nulla. L’aumento del prezzo scatterà con il prossimo rinnovo, se questo è previsto in data successiva al 20 agosto.

Quanto all’abbonamento per la Francia, e per l’estero in generale, possiamo discutere offerte ad hoc ma consigliamo vivamente di rinunciare al cartaceo e optare per la formula solo digitale.

Ci si vede al nostro stand al Meeting di Rimini (padiglione C2).

Ps. Mi sa che siamo l’unico giornale al mondo che quando ritocca il prezzo riceve simpatiche lettere di “rimprovero” per non averlo aumentato ancora di più. E questo, più di tanti discorsi, dice quanto sia extralarge la comunità di Tempi.

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