
Tredici cavalli di design pronti a invadere Milano

Immaginatevi tredici cavalli personalizzati da artisti e designer diversi di fama internazionale. Tredici riproduzioni in scala del Cavallo di Leonardo, la possente statua equestre progettata da Leonardo Da Vinci e realizzata nel 1999 dall’artista giapponese Nina Akamu, oggi custodita all’Ippodromo Snai San Siro: proprio qui, questa sera, nella cornice della magnificente struttura liberty inaugurata nel 1920 su progetto dell’architetto Paolo Vietti Violi, verranno svelati i cavalli del Leonardo Horse Project, curato da Cristina Morozzi e Massimo Temporelli, e ideato da Snaitech per celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci.
ARTE, MUSICA E DESIGN
In occasione della Milano Design Week l’unico ippodromo al mondo dichiarato monumento di interesse nazionale non poteva infatti che celebrare il genio del “primo designer della storia” con una serata capace di fare incontrare arte, cittadini e tecnologia: oltre alla musica di deejay di fama internazionale (tra gli altri Lele Sacchi e Marcelo Burlon) l’opening party organizzato per questa sera darà vita a uno show di video-mapping che ripercorrerà la storia dalla bestia colossale di bronzo tesa nella sgambata, e una mostra multimediale realizzata con il Museo della Battaglia e di Anghiari, che racconterà Leonardo attraverso gli studi anatomici sull’animale, gli schizzi, i disegni e i cartoni preparatori della pittura murale della battaglia di Anghiari.
L’INVASIONE DELLA CITTÀ
Nel corso della serata verrà anche presentata un’app di realtà aumentata per permettere al pubblico di conoscere la storia della statua del Cavallo e delle altre opere in modo nuovo e immersivo: una volta svelati al pubblico, i cavalli saranno infatti esposti presso l’Ippodromo per tutta la settimana del Salone del Mobile per poi invadere, da maggio fino a novembre, i luoghi leonardeschi della città. Eclettici, ricchi di contaminazioni materiche, spettacolari, la collettiva di Cavalli di Design, sarà rappresentata da Markus Benesch, Marcelo Burlon, Matteo Cibic, Serena Confalonieri, Simone Crestani, Roberto Fragata, Andrea Mancuso, Antonio Marras, Vito Nesta, Mario Trimarchi, Daniele Papuli, Napayshni Napayshni con Elena Salmistraro, Marcel Wanders.
DAL CASTELLO SFORZESCO AL CENACOLO
Il progetto, inserito nel palinsesto delle celebrazioni del Comune di Milano “#Leonardo 500”, la programmazione più lunga e importante organizzata dalla città per lo scienziato toscano: partendo dal cuore della città, il Castello Sforzesco, dal mese di maggio e fino al gennaio 2020 i più grandi musei, le fondazioni, gli enti e le associazioni pubbliche o private di tutta la Lombardia diventeranno sede di mostre, eventi e iniziative. Dalla Pinacoteca Ambrosiana al Museo della scienza e della tecnica, dalla Fondazione Stelline al Museo del Novecento, da Palazzo Reali al Museo Poldi Pezzoli, ovunque verrà celebrato Leonardo Da Vinci, senza dimenticare il sito più importante: il Cenacolo Vinciano, che insieme al Duomo è il luogo più visitato e ambito dai turisti di tutto il mondo.
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