Pur di autoconvincersi della vittoria, democratici e repubblicani si affidano a tutto: sondaggisti boriosi, Nostradamus de 'noantri, calcoli astrusi, biscotti, astrologi, animali e ovviamente ChatGpt
I biscotti raffiguranti i due candidati, Trump e Harris, realizzati dal panificio Busken in Ohio: chi vende di più, tradizione vuole, vince le elezioni
Donald Trump può preparare le valigie per trasferirsi alla Casa Bianca: ha già vinto le elezioni americane. Lo spoglio dopo l'election day di ieri è appena iniziato, ma non ci sono dubbi sul successo del tycoon perché un cucciolo di ippopotamo in Thailandia ha predetto la sua vittoria avventandosi su un cocomero con sopra scritto il nome del repubblicano e ignorando quello di Kamala Harris. Come scrivono coloro che se ne intendono: «Il cocomero non mente». Parola di Moo Deng.
Repubblicani e democratici si aggrappano a tutto pur di rintracciare i segnali imperscrutabili, ma scritti nelle stelle del destino, della vittoria del proprio candidato. E alcune previsioni di Nostradamus in giacca e cravatta con la laurea in Scienze politiche e statistica, al pari della lettura dei primi «indicativi» risultati, non sono più attendibili del cocomero di Moo Deng.
BABY HIPPO MOO DENG PICKS TRUMP FOR PRESIDENT – WATERMELON DOESN’T LIE!
In a bold move, Thailand’s cutest political analyst, baby hippo Moo Deng, snubbed Kamala for a Trump-labeled watermelon at Khao Kheow Open Zoo.