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Ucraina. «L’esercito russo è alla frutta. Putin può usare armi nucleari»

Di Leone Grotti
22 Settembre 2022
«Gli Usa di Biden armano gli ucraini per sfiancare la Russia. È molto pericoloso. I riservisti saranno mandati al macello ma la superiorità numerica conterà sul campo. La guerra sarà lunga». Intervista al generale Mario Arpino
Il presidente della Russia, Vladimir Putin

«La Russia è molto in difficoltà in Ucraina, il suo esercito è alla frutta. Le centinaia di migliaia di riservisti richiamati in servizio dal Cremlino saranno mandati al macello. L'obiettivo degli Stati Uniti di Joe Biden è sfiancare Mosca e ci stanno riuscendo». Sarà ancora lunga la guerra, secondo il generale Mario Arpino, capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare dal 1995 al 1999 e capo di Stato maggiore della Difesa dal 1999 al 2001. «Temo però che la strategia occidentale spingerà Putin a utilizzare l'arma nucleare tattica, magari una volta sola, contro l'Europa», dichiara in un'intervista a Tempi.
Generale, parlando alla nazione ieri Putin ha annunciato una «mobilitazione militare parziale». Potrebbero essere chiamati al fronte in Ucraina fino a 300 mila riservisti. Che cosa ha spinto il Cremlino a prendere questa decisione?
La Russia è in grande difficoltà, l'esercito non ha mai rinnovato la sua organizzazione, la struttura è rimasta quella obsoleta dei tempi sovietici. È...

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