“Verso una grande Atene”, la convention dei comitati renziani

Di Chiara Rizzo
14 Marzo 2014
Sabato e domenica a Bologna si tiene "Verso una grande Atene", la prima convention ufficiale dei comitati “Adesso! Per Matteo Renzi”

Sabato 15 e domenica 16 a Bologna si tiene “Verso una grande Atene”, la prima convention ufficiale dei comitati “Adesso! Per Matteo Renzi”: «I comitati sono nati all’indomani della sconfitta di Renzi nel 2012 per mantenere vivo il fuoco e la passione che lo avevano animato in quelle primarie. E lo abbiamo accompagnato e spronato sino ad adesso» spiegano a tempi.it i più attivi tra gli ateniesi, impegnati negli ultimi preparativi della convention.

DAL PIEMONTE ALLA SICILIA. Alla convention parteciperanno cento delegati di 50 associazioni sul territorio, anche se gli ateniesi dicono che Renzi non sarà presente: «Non ci sarà, lui si deve occupare di molte cose. Del territorio ce ne occupiamo noi».
«Dal 2012 le associazioni si sono diffuse come funghi. La prima è stata quella di Torino. Dopo la sconfitta di Renzi alle primarie, nacque l’idea di un’associazione che fosse aperta a tutti i cittadini, esterna al Pd, anche se poi hanno aderito anche dei tesserati: un’associazione che è sempre stata decisa a non far cadere l’esperienza dei comitati renziani delle primarie, a mantenere viva la discussione sui 12 punti programmatici di Renzi, per non fare spegnere quell’entusiasmo che ci hanno sempre contraddistinti».
Oggi, spiegano ancora gli ateniesi, «è diventato impossibile contare quanti siamo. Ci sono anche piccoli comitati, che non si sono dotati dello statuto di associazione vera e propria, anche in piccolissimi centri. Per esempio il comitato “Adesso! Valdelsa”, che raggruppa i renziani delle province fiorentine e senesi, costituiti da micro realtà». Piccoli ma con senso dell’ironia. Dopo le dichiarazioni del premier di giovedì sera a Porta a Porta, con cui Renzi ha sfidato Vespa («se entro il 21 settembre avremo pagato tutti i debiti della pubblica amministrazione, Vespa salirà a piedi da Firenze fino in cima al santuario del monte Senario»), quelli di Valdelsa su Facebook stamattina hanno già pubblicato l’itinerario e le foto del pellegrinaggio, sotto un titolo ammiccante: “21 settembre 2014. Bruno Vespa e altri penitenti sul percorso Firenze-monte Senario”.

DOPO BOLOGNA SI VEDRA’. Domenica giungeranno comitati dal Piemonte alla Sicilia, anche se la parte del leone la fanno i toscani. «L’idea è nata da una suggestione di Davide Ricca, il presidente dell’Associazione “Adesso! Torino”, per mantenere vivo il futuro di questo movimentismo» raccontano gli ateniesi. Finora le idee nate dalle associazioni arrivavano alla Leopolda, ma «dopo l’elezione di Renzi a segretario, la comunicazione diretta si è interrotta. Certo, abbiamo dei contatti con i ministri, ma solo a livello personale. Questo fine settimana non ci saranno neanche membri del governo o parlamentari. Alcuni di noi sono impegnati a livello di amministrazione locale, per ora. Ma dopo la convention di Bologna si vedrà: cercheremo di capire cosa fare. Noi miriamo a mettere insieme solo le persone che fanno politica sul territorio».

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1 commento

  1. beppe

    evocare atene ( sicuramente i creativi hanno in mente quella antica) alla maggior parte dei cittadini farà però pensare alla grecia di adesso ( l’esempio ”di scuola” del successo dell’euro, come ha ricordato il grande mario monti in uno dei suoi interventi). meglio fare gli scongiuri.

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