Vita a punti

Ore 7.00, il sig. Rossi va al lavoro, è assonnato e dimentica di allacciarsi le cinture, s’imbatte in un posto di blocco e gli vengono tolti 5 punti. Adirato prosegue ma, offuscato dall’ira, inizia a circolare contromano (art. 143 Comma 11). Per il nuovo codice quest’infrazione è meno grave della precedente, i punti da sottrarre sono 4. Stessa sorte gli sarebbe capitata se avesse fatto un’inversione di marcia all’altezza di curve o dossi (Art. 154 Comma 7) o non avesse rispettato uno stop (Art. 145 Comma 10 rif. comma 5). Gli sarebbe andata ancora meglio se non avesse rispettato una precedenza (art. 145 Comma 10) o avesse percorso a velocità pericolosa curve, incroci, discese e luoghi frequentati (art. 141 comma 8): due miseri punti in meno. Il sig. Rossi sogna una serata tranquilla, chiama il sig. Bianchi, e lo sfida ad una corsa a cavalcioni di un asino. Ma una pattuglia dei vigili lo ferma e citando l’art. 141 comma 9 “Gare di velocità su animali o veicoli non a motore” gli comunica che ha perso 4 punti. Il sig. Rossi va a dormire, si mette la cintura e si addormenta. Sognerà di viaggiare in retromarcia in autostrada, in fin dei conti gli toglierebbero solo 4 punti (art. 176 comma 20).