L’ipotesi dei “due popoli, due Stati” appare lontana; tuttavia, deve restare la meta cui tendere. E perché sia possibile, si deve valutare il perdono come categoria politica
Il leader del Senato americano che con il sostegno di Biden invoca nuove elezioni in Israele mentre infuria la guerra, Macron che usa il conflitto in Ucraina per sconfiggere al voto Marine Le Pen, Borrell che fa pericolosa demagogia. Rassegna ragionata dal web
Dopo che un gruppo di studenti ha impedito al direttore Molinari di parlare in pubblico, il giornale del gruppo Gedi chiede di non giustificare i contestatori. La Russa scrive a Rep.: «C’è sempre qualcuno più antifascista di te»
Il generale Giorgio Battisti sulla missione europea a guida italiana Aspides: «A minacciare il Mar Rosso è molto più che una formazione di “ribelli”. È in corso una proxy war di una proxy war»
Anan Yaeesh è accusato di aver pianificato attacchi «anche in Italia». Il no all’estradizione basato sulle accuse di Amnesty e altre Ong: «Nelle carceri dello Stato ebraico trattamenti crudeli, disumani o degradanti»
«Voi perderete sempre e noi non vinceremo mai. I nostri destini sono intrecciati, moriremo o vivremo insieme». Istantanee del conflitto permanente tra Israele e palestinesi tratte dal libro “Sulle tracce di Cristo”, scritto trent’anni fa e ancora perfettamente attuale
Il terribile rapporto sui crimini sessuali del 7 ottobre e il silenzio delle femministe, in piazza solo per i palestinesi. Oggi a Roma maratona oratoria per chiedere di riconoscere come femminicidio e stupro di guerra di massa le violenze dei terroristi
La “strana” intesa Meloni-Biden che gli antimeloniani faticano sempre più a nascondere, le ridicole ripicche del presidente francese, il passo che manca al “Piano Mattei”. Rassegna ragionata dal web
Reportage da Nabatiye, dove Israele e Hezbollah continuano a spararsi razzi e missili. Il racconto di Mustafà che ha perso i genitori, due sorelle e altri familiari
La folle corsa della potenza asiatica per aumentare le nascite e quella del paese nordafricano per arrestarle. Crisi demografiche a confronto, tra incentivi, punizioni e l’agognata soglia “magica” dei due figli. Parla Matteo Rizzolli